16/06/2023 - Qualificazione stazioni appaltanti - Disponibilità piattaforme telematiche

Gentili colleghi,

dal 1° giugno ANAC ha reso disponibile il nuovo servizio “Qualificazione delle stazioni appaltanti” che consente l’invio della domanda di iscrizione nell’elenco delle stazioni appaltanti qualificate come previsto dal nuovo codice dei contratti pubblici.

Nella sezione “Possesso Requisiti Obbligatori” del sistema viene richiesto agli utenti di rispondere obbligatoriamente al quesito:

• Disponibilità permanente di piattaforme e di approvvigionamento digitale certificate di cui agli artt. 25 e 26 del Codice (di proprietà o anche per il tramite di contratti di servizio con soggetti terzi)

In questo periodo diversi enti e amministrazioni stanno chiedendo a Regione Toscana se l’utilizzo della Piattaforma START soddisfi il requisito richiesto per la qualificazione, tenuto anche conto di quanto riportato nella FAQ n. 7 pubblicata sul portale ANAC e riportata di seguito:

D. 7. Cosa si intende per “disponibilità” di piattaforme di approvvigionamento digitale (o Piattaforme Telematiche) per lo svolgimento di procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici?

R. Per “disponibilità” di piattaforme di approvvigionamento digitale per lo svolgimento di procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici si intende la possibilità di uso permanente delle piattaforme di approvvigionamento digitale certificate di cui agli artt. 25 e 26 del d.lgs. n. 36/2023, in quanto di proprietà della stazione appaltante o a disposizione della stessa per il tramite di contratti di servizio stipulati con soggetti terzi. Il mero utilizzo di piattaforme di soggetti terzi (ad es. acquisti mediante catalogo MEPA), in mancanza della disponibilità della stesse nel senso sopra chiarito, non può ritenersi sufficiente ai fini della dimostrazione del requisito."

Si conferma che la piattaforma START, così come tutte le altre piattaforme utilizzate sul territorio nazionale, non è attualmente “certificata”.

Questa situazione è dovuta al fatto che AGID ha pubblicato le “Regole tecniche che definiscono i requisiti tecnici e le modalità di certificazione delle piattaforme di approvvigionamento digitale” solo il 1 Giugno 2023 e non ha ancora adottato il necessario “Schema operativo a supporto della certificazione:

In ogni caso è necessario evidenziare che il requisito “Disponibilità permanente di piattaforme e di approvvigionamento digitale certificate di cui agli artt. 25 e 26 del Codice (di proprietà o anche per il tramite di contratti di servizio con soggetti terzi)” è un requisito obbligatorio dal 1° gennaio 2024.

A conferma di questo si segnala che, in occasione del confronto pubblico organizzato da AGID il 9 giugno a seguito della pubblicazione delle Regole Tecniche, ANAC ha affermato che al quesito suddetto le stazioni appaltanti devono rispondere “NO”, ribadendo che tale requisito è obbligatorio solo dal 1° gennaio 2024.

Vi confermiamo che Regione Toscana sta lavorando per progettare e realizzare gli adeguamenti necessari ai fini della certificazione nei tempi indicati da AGID.

Per quanto riguarda, infine, la disponibilità della piattaforma “per il tramite di contratti di servizio stipulati con soggetti terzi”, riteniamo che l’adesione al Contratto Quadro stipulato da Regione Toscana - Soggetto Aggregatore con il RTI aggiudicatario dell’appalto soddisfi il requisito.