Pubblicata il 18/12/2020 16:53

Chiarimenti su deposito cauzionale provvisorio

Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana

Stazione appaltante: ESTAR - ENTE DI SUPPORTO TECNICO AMMINISTRATIVO REGIONALE - UOC GARE STRATEGICHE

Gara: Appalto Specifico per la fornitura in noleggio e posa in opera di una PET-TC da destinare alla SOD Medicina Nucleare dell'AOU Careggi

QUESITO

Si chiede di confermare che la garanzia provvisoria richiesta all’art. 7 del disciplinare di gara pari all’1 % dell’importo a base d’asta possa essere ridotta, ai sensi di quanto previsto dall’art. 93 comma 7, del 50 % in caso di possesso della certificazione conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000 e che l’importo risultante da tale riduzione possa essere ulteriormente ridotto del 20 % in caso di possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI EN ISO 14001.

RISPOSTA: si ribadisce che l’importo della garanzia provvisoria può essere ridotto ai sensi dell’art.93 comma 7, tenuto conto delle fattispecie lì previste

Il responsabile del procedimento

Pubblicata il 28/12/2020 14:57

Ulteriori risposte ai chiarimenti pervenuti - vedi anche dettaglio gara

Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana

Stazione appaltante: ESTAR - ENTE DI SUPPORTO TECNICO AMMINISTRATIVO REGIONALE - UOC GARE STRATEGICHE

Gara: Appalto Specifico per la fornitura in noleggio e posa in opera di una PET-TC da destinare alla SOD Medicina Nucleare dell'AOU Careggi

QUESITO

Si chiede il seguente chiarimento:

1- Ai fini della corretta valutazione delle radioprotezioni del locale Attesa Bambini, si chiede di specificare:

- il radioisotopo utilizzato

- l’attività somministrata:

- il numero di pazienti previsti contemporaneamente nel locale”

RISPOSTA

I radioisotopi utilizzati saranno 99mTc, 111In, 123Iodio, 131Iodio, ed isotopi positrone emittenti. Le attività somministrate saranno conformi alle raccomandazioni procedurali in Pediatria della Associazione Italiana di Medicina Nucleare ed alle linee guida in Pediatria della European Association of Nuclear Medicine per i diversi esami. Il numero di pazienti previsti contemporaneamente nel locale è di 4.

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QUESITO

IMPIANTO ELETTRICO

Durante il sopralluogo con il personale tecnico della Stazione Appaltante si è preso visione dei seguenti quadri: Quadro elettrico BT settore ordinario nella cabina elettrica MT/ BT (locale 15 C -104) e Quadro elettrico Q3 settore preferenziale (locale 15 B -121). Si è data evidenza che gli interruttori indicati a pag. 19 di 25 della relazione RL-GE-RT “Interruttore magnetotermico 4P 320A regolabile (esistente) e “Interruttore magnetotermico differenziale 4P 40A Id reg_ (esistente)” rispettivamente sul quadro generale in cabina MT/BE e sul Q3 non sono disponibili né è possibile modificare utilmente la sezione privilegiata del quadro MT/BT generale esistente. Si è inoltre appreso dai tecnici della Stazione Appaltante intervenuti al sopralluogo che sarebbe in atto la predisposizione di una nuova cabina elettrica. Si chiede pertanto di identificare nuovi punti di allaccio indicando distanza, percorsi delle linee e compartimenti attraversati, disponibilità di interruttori nonché corrente di corto circuito per una richiesta di allaccio di due utenze da 250A e 40A sotto privilegiata ovvero che saranno a carico della stazione appaltante l’alimentazione sotto privilegiata a monte dei quadri elettrici forniti dall’appaltatore all’interno dell’area di intervento (delimitata dai locali evidenziati nella tavola DS-AR-02 ed eventualmente nel locale 15_B_191a).

RISPOSTA Si conferma quanto già indicato nelle risposte fornite ai quesiti precedenti

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QUESITO

In relazione all’Impianto di rivelazione incendi si chiede conferma che l'impianto di rilevazione incendi deve essere realizzato come indicato nella relazione RL-GE-RT fornendo una centrale almeno 4 LOOP; si chiedono le specifiche tecniche degli impianti a cui deve essere interfacciabile e le caratteristiche del sistema di supervisione/telecontrollo remoto esistente indicando le caratteristiche tecniche e software presenti nella centrale di telecontrollo del “sistema di rilevazione funi esistente nel padiglione chirurgie generali” indicato nel documento RL-GE-CSA . Si chiede di indicare in planimetria la posizione della sala telecontrollo e le specifiche del software esistente in sala telecontrollo per l’aggiornamento del data base e le relative mappe di supervisione sul PC esistente indicando il protocollo per il controllo remoto.

RISPOSTA

Si conferma quanto indicato nella relazione RL-GE-RT. Il locale tecnico di riferimento all’interno del padiglione è il locale 15_A_053a, la sala di telecontrollo è situata al piano terra del padiglione 70. Non si dispone di ulteriori informazioni.

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QUESITO

Si chiede di fornire planimetria in riferimento all’area di intervento con l’indicazione della collocazione della centrale di diffusione sonora collocata al piano terra del corpo P indicata a pag. 19 di 25 della relazione RL-GE-RT e caratteristiche della stessa centrale esistente a cui collegare l’impianto di diffusione sonora (indicare, marca, modello, dettagli tecnici circa l’espandibilità, nonché tipologia e versione del software in uso). Si chiedono inoltre le specifiche del sistema data-base e mappe di supervisione del PC esistente da aggiornare per il controllo remoto.

RISPOSTA Il locale interessato è il 15_A_053a. Non si dispone di ulteriori informazioni.

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QUESITO

In merito al sistema di telecontrollo e di supervisione dell’impianto elettrico si chiede di specificare le caratteristiche del “sistema già presente nel padiglione chirurgie generali attiguo” indicato nel documento RL-GE-CSA a cui deve integrarsi l’impianto ovvero, marca, modello, dettagli tecnici, nonché tipologia e versione del software in uso.

RISPOSTA Non si dispone delle informazioni richieste a causa dei numerosi interventi di modifica e/o adeguamento effettuati in passato.

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QUESITO Si chiede di specificare se l’Azienda ha in uso un particolare sistema di monitoraggio dell’illuminazione di emergenza

RISPOSTA Non si dispone delle informazioni richieste a causa dei numerosi interventi di modifica e/o adeguamento effettuati in passato; si rimanda in ogni caso alla documentazione di gara.

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QUESITO

In relazione all’impianto interfonico si chiede di confermare che è sufficiente per la sala esami PET il sistema vivavoce integrato nell’apparecchiatura diagnostica PET-CT stessa e che trattasi di refuso l’indicazione riportata a pag. 21 di 25 della relazione RL-GE-RT relativa alla “sala comandi e quelle per terapie (bunker)”

RISPOSTA È Sufficiente interfono presente nell’apparecchiatura. Indicazione ”bunker” è un refuso.

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QUESITO

Si chiede di indicare in planimetria dove vanno posizionate le eventuali intercettazioni a comando manuale ai fini VVF delle eventuali nuove linee elettriche e i pannelli di segnalazione dello stato di servizio.

RISPOSTA

Si rimanda agli elaborati di gara. Progettare e realizzare gli impianti seguendo quanto indicato da normative e decreti ministeriali vigenti

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QUESITO

In merito a quanto riportato a pag.38 del RL-GE-CSA “Rete dati aziendale e Ris-pacs” si chiede di confermare che nell’appalto è previsto quanto necessario al cablaggio strutturato passivo per il collegamento alla rete dati aziendale e al Ris-Pacs relativa ai locali oggetto di intervento evidenziati nella tavola DE-IE-01 del piano terra ed eventualmente nel locale 15_B_191a del piano interrato oggetto di modifica.

RISPOSTA L’impianto deve essere previsto nei locali al piano terra e nel locale 15_B_-191a.

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QUESITO

IMPIANTO GAS MEDICALI

In riferimento al disegno DS_IM_04 “Impianto gas medicali” si chiede conferma che in progetto a carico dell’appaltatore sono da prevedersi esclusivamente la modifica della distribuzione terminale delle prese gas medicali ARIA, VUOTO, OSSIGENO già esistenti nei locali indicati dai riquadri in linea rossa tratteggiata del disegno DS_IM_04 in funzione delle necessita della nuova destinazione d’uso e del nuovo layout dei locali, a partire dalle tubazioni esistenti in bassa pressione nel corridoio 15_B_077.

RISPOSTA Si conferma quanto specificato negli atti di gara

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QUESITO

LAYOUT

1. Si chiede conferma che nell’elaborato RL-GE-RT ed in generale ove citato, l’indicazione dei locali individuati con

codici “SACS 15B_158a e 15B_158b” si intenda i locali codici “SACS 15B_058a e 15B_058b”

2. Si chiede conferma se l’appaltatore può variare la consistenza dei locali indicati nelle attività elencate al punto 5. “Obiettivi dell’intervento” mentendo i locali minimi indicati in funzione delle caratteristiche della apparecchiatura

PET-CT.

3. Se chiede conferma che l’attesa post esame è già prevista in altri locali non oggetto di intervento

4. Si chiede di indicare a quale gruppo funzionale di locali deve asservire il “locale spogliatoio con filtro”.

RISPOSTA:

1.Si tratta di un errore per mero refuso materiale si intenda i locali codici “SACS 15B_058a e 15B_058b (vedasi risposta ad altro quesito pubblicato in data 17/12

2.Si conferma

3. Si conferma quanto già riportato nei documenti di gara

4.Si rimanda a quanto previsto dagli atti di gara

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QUESITO

Negli elaborati strutturali allegati al bando (elaborato DS-ST-01-02), in riferimento alla portata dei solai sui quali sarà installata la nuova apparecchiatura si riporta: "portata massima 1000Kg/mq ovvero 1500 kg/mq per zone non contigue fino a 12 mq e nelle zone adiacenti come solaio B (500Kg/mq)".

1. Si richiede se tale dicitura debba essere interpretata considerando di poter caricare 12mq di solaio con 1500Kg/mq e le zone adiacenti a 500Kg/mq senza procedere ad alcun rinforzo del solaio stesso, ma limitando di fatto l'utilizzo del solaio nelle fasi successive di modifica dei locali adiacenti.

2. Si richiede di la stratigrafia di tale solaio e la relativa prova di carico.

RISPOSTA:

1-Si conferma tale interpretazione, ma non conoscendo la modalità di realizzazione effettiva dal solaio si rimanda a verifica da effettuare nel corso dei lavori

2-Non si dispone di quanto richiesto

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QUESITO

Per i nuovi locali "attesa bambini" e "sala ergonometria" si chiede di voler specificare:

✓ tipologia di attività svolte

✓ tipologia radiofarmaco utilizzato

✓ tempo di permanenza

✓ carico di lavoro

RISPOSTA

Locale “attesa bambini”

• Il locale è la sala di attesa dedicata ai bambini già sottoposti ad iniezione.

• I radiofarmaci utilizzati saranno quelli marcati con radioisotopi quali 99mTc, 111In, 123Iodio, 131Iodio, ed isotopi positrone emittenti.

• Tempo di permanenza: congruente al tempo di attesa fra somministrazione del radiofarmaco ed esecuzione dell’esame, a seconda delle diverse tipologie di esame, secondo raccomandazioni procedurali e linee guida.

• Carico di lavoro: 4 pazienti contemporaneamente.

Locale “sala ergonometria”

• Il locale è dedicato alla prova da sforzo/stress dei pazienti che eseguiranno SPECT miocardica di perfusione.

• I radiofarmaci utilizzati sono marcati con 99mTc.

• Tempo di permanenza: il tempo necessario alla durata del test ergometrico o dello stress.

• Carico di lavoro: non più di 1 paziente contemporaneamente.

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QUESITO

Nel Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale, paragrafo Sistema di continuità assoluta e gruppo elettrogeno, pag. 27, viene richiesto che il gruppo di continuità alimenti elettricamente tutte le parti della PET/TAC che necessitano di continuità dell’alimentazione elettrica come previsto dalla Norma CEI 64-8/710 articolo 710.562.2.1; si chiede di confermare che trattasi di un refuso e che resta invece valido quanto scritto sul Capitolato Tecnico/Prestazionale dove, all’art. 3, si richiede che il Gruppo di continuità (UPS) debba garantire continuità al soli sistemi PET per la durata necessaria alla conclusione dell’esame in corso senza perdita di dati, e al sistema di elaborazione e refertazione remota per almeno 15 minuti.

RISPOSTA:

L’UPS previsto dovrà sostenere tutto il sistema PET-TAC con le tempistiche come dalle norme CEI 64-8 parte 7 e con le autonomie in funzione dell’alimentazione all’UPS anch’esse come previsto dalle norme CEI 64-8 parte 7 . Si precisa comunque che la durata dell’UPS deve essere tale da garantire anche l’acquisizione di pazienti eventualmente già somministrati per evitare una seconda dose di radiofarmaco.

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QUESITO

Si chiede di confermare che anche per le 8 stazioni client di visualizzazione ed elaborazione debba essere garantita la continuità dell’alimentazione elettrica. Potrebbe NON essere necessario fornire tali stazioni client (come specificato): comunque non è necessario garantire la continuità dell’alimentazione elettrica delle stazioni client.

Inoltre, si chiede di confermare che durante il periodo del noleggio dovrà essere garantita da parte del fornitore sia la manutenzione ordinaria che correttiva dell’UPS con la esclusione delle batterie

RISPOSTA Si conferma che durante il periodo del noleggio dovrà essere garantita da parte del fornitore sia la manutenzione ordinaria che correttiva dell’UPS con la esclusione delle batterie

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QUESITO

Si chiede di indicare le destinazioni d’uso aggiornate dei locali confinanti con le aree di intervento (piano superiore, piano inferiore e locali adiacenti) al fine di poter effettuare una corretta valutazione della radioprotezione. Si richiede inoltre di fornire il dwg della sezione dell’edificio nelle zone oggetto di intervento.

RISPOSTA Si rimanda alla documentazione di gara

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QUESITO

Si chiede di indicare quali impianti attraversano la parete evidenziata in giallo nella figura 1 di seguito con particolare riferimento alla porzione di parete che divide il locale 15_B _029 Attesa Bambini dal locale 15_B_028 Attesa Pazienti.

RISPOSTA Si rimanda alla documentazione di gara; non risultano in archivio altri elaborati disponibili

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QUESITO Si chiede di confermare che sia possibile puntellare l’accesso esterno mostratoci durante il sopralluogo per consentire l’ingresso del sistema.

RISPOSTA

Durante il sopralluogo è stato mostrato il corridoio esterno/connettivo (codice SACS 15_B_076) di accesso al reparto dal piazzale della camera calda del Pad. 15 PIASTRA.

E’ possibile puntellare l’accesso esterno purché puntelli ed altre opere provvisionali non interferiscano e creino ostacolo alla normale attività sanitaria.

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QUESITO Si prega di fornire gli schemi unifilari dei Quadri elettrici a cui afferiscono i locali oggetto di intervento.

RISPOSTA Si rimanda agli elaborati di gara

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QUESITO

Si chiede di fornire l’altezza dell’intercapedine presente al piano -1 da utilizzare per il passaggio dei cavi di alimentazione. Inoltre si richiede di comunicare se all’interno dell’intercapedine sono presenti forometrie atte a garantire il passaggio dei cavi all’interno delle travi di fondazione.

RISPOSTA Si rimanda agli elaborati di gara

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QUESITO

Dal momento che in fase di sopralluogo sono state riscontrate difformità tra i dati riportati nelle relazioni e quanto constatato in loco, si chiede di fornire i dati di targa dell’U.T.A a servizio dei locali oggetto di intervento con relativa tabella indicativa delle portate. Si chiede inoltre di fornire il numero di ricambi volumetrici orari attualmente disponibili all’interno di tutti i locali oggetto di intervento.

RISPOSTA Si rimanda agli elaborati di gara

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QUESITO

Segnaliamo che durante l’indagine di mercato sono state evidenziate le caratteristiche tecniche di minima sotto riportate che non risultano pertinenti alla apparecchiatura PET CT richiesta.

3.1.9 SISTEMA ELABORAZIONE E REFERTAZIONE REMOTA “Software per trattamento delle immagini (algebra delle immagini, filtrazione spaziale e temporale, variazione formato, traslazione e rotazione ecc.) (Requisito a pena esclusione)

“Software per gestione e manipolazione delle curve (generazione automatica da immagini e da valori numerici, interpolazione, filtrazione, ottenimento di valori, algebra delle curve e de-convoluzione)” (Requisito a pena esclusione)

Tali requisiti sono stati eliminati dalle caratteristiche tecniche di minima nel capitolato tecnico ma sono ancora presenti nel questionario tecnico; si chiede pertanto di confermare che debbano essere considerate un refuso e che non costituiscano requisiti di minima a pena di esclusione.

RISPOSTA: si conferma che si tratta di refuso

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QUESITO

In relazione allo spessore dei solai ed ad eventuali ulteriori protezioni aggiuntive esistenti nella zona delle attese calde di cui non si è potuto aver riscontro dai chiarimenti ricevuti, si chiede di mettere a disposizione la relazione di radioprotezione della PET esistente attualmente funzionante.

RISPOSTA:

Si fa presente che gli ambienti sottostanti la pet/ct attualmente in uso (e relativi annessi) hanno destinazione d’uso diversa da quelli che invece si trovano al di sotto dei locali oggetto del presente intervento: in particolare, al di sotto della attuale pet/ct si trovano il laboratorio radiofarmacia ed uffici, mentre al di sotto dei locali oggetto dell’intervento si trovano locali tecnici e di stoccaggio dei reflui radioattivi. Da ciò derivano obiettivi di progetto chiaramente differenti che a loro volta implicano interventi diversi a parità di composizione del solaio.

Dalla relazione di radioprotezione della pet/ct attualmente in uso risulta comunque la seguente prescrizione: a pavimento della sala iniezioni di 0.5cm Pb o in alternativa sostituzione del massetto esistente con strato di cemento armato.

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QUESITO

In relazione al quesito fornito alla domanda “Si chiede conferma che l’area oggetto di installazione dell’impianto antincendio è quella relativa ai locali oggetto di intervento evidenziati nella tavola DE-01-01 del piano terra ed eventualmente nel locale 15_B_191 a del piano interrato “ in cui è stato risposto “L’impianto deve essere previsto nei locali al piano terra e nel locale 15_B_-191a”. Poiché la dizione “nei locali al piano terra” non consente di definire univocamente a quali locali si fa riferimento se al reparto di Medicina Nucleare o altra delimitazione o all’interno piano terra del Padiglione, si chiede di fornire indicazione precisa di cosa si intende per “nei locali al piano terra” fornendo una planimetria con l’indicazione dell’area interessata dall’installazione dell’impianto antincendio. Si chiede di fornire la planimetria dell’impianto di condizionamento con le serrande tagliafuoco e dei magneti di ritenuta porte in tutta l’area di intervento interessata dall’installazione dell’impianto antincendio se non già presenti nelle planimetrie fornite.

RISPOSTA L’area interessata dalla installazione dell’impianto antincendio è quella interessata dai lavori

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QUESITO

In relazione al Software Desigo della supervisione dell’impianto di condizionamento indicato nel chiarimento fornito dalla Stazione Appaltante si chiede, come preventivamente richiesto, di indicare la o le versioni Software già in uso presso la Stazione Appaltante ai fini dell’espandibilità del sistema.

RISPOSTA La versione Software è la DESIGO 5.1 che necessita di una riconfigurazione.

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QUESITO

Si chiede di fornire la planimetria già richiesta del piano sopra il reparto di medicina nucleare ovvero il primo piano poiché, diversamente da quanto riportato nei chiarimenti, non è presente all’interno dei DWG già pubblicati.

RISPOSTA vedi allegato

Il responsabile del procedimento

Pubblicata il 03/02/2021 09:44

Comunicazione ammissione/esclusione ditte

Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana

Stazione appaltante: ESTAR - ENTE DI SUPPORTO TECNICO AMMINISTRATIVO REGIONALE - UOC GARE STRATEGICHE

Gara: Appalto Specifico per la fornitura in noleggio e posa in opera di una PET-TC da destinare alla SOD Medicina Nucleare dell'AOU Careggi

Si comunica che con determinazione n.143 del 01/02/2021, allegata alla presente, è stata disposta l'ammissione/esclusione al prosieguo delle ditte concorrenti

Cordialità

Il responsabile del procedimento

Pubblicata il 10/02/2021 14:01

Atto nomina Commissione Giudicatrice

Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana

Stazione appaltante: ESTAR - ENTE DI SUPPORTO TECNICO AMMINISTRATIVO REGIONALE - UOC GARE STRATEGICHE

Gara: Appalto Specifico per la fornitura in noleggio e posa in opera di una PET-TC da destinare alla SOD Medicina Nucleare dell'AOU Careggi

Si comunica che con determinazione n.219 del 09/02 u.s. allegata alla presente, è stata nominata la Commissione Giudicatrice per la procedura in oggetto

Cordiali saluti

Il responsabile del procedimento

Pubblicata il 11/02/2021 15:55

comunicazione apertura offerte tecniche

Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana

Stazione appaltante: ESTAR - ENTE DI SUPPORTO TECNICO AMMINISTRATIVO REGIONALE - UOC GARE STRATEGICHE

Gara: Appalto Specifico per la fornitura in noleggio e posa in opera di una PET-TC da destinare alla SOD Medicina Nucleare dell'AOU Careggi

Si comunica che in data odierna si è svolta la seduta relativa all'apertura delle offerte tecniche delle ditte ammesse, come da verbale allegato

Il responsabile del procedimento