Pubblicata il 07/03/2018 10:12

MODIFICA LISTA A SEI COLONNE

Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana

Stazione appaltante: REGIONE TOSCANA - REGIONE TOSCANA - UFFICIO SETTORE GENIO CIVILE VALDARNO SUPERIORE

Gara: Gara - Riassetto idraulico del Borro di Covole in Comune di Arezzo, codice DA2014AR0051. CIG 72982713C1. CUP D17B15000390009.

Si comunica che in data odierna è stata sostituita le lista a 6 colonne con il file donominato "lista delle categorie di lavorazioni a 6 colonne - rev 07-03-2018".

In particolare, è stata aggiunta la cella "COSTO TOTALE MANODOPERA COMPRESO NELL'IMPORTO TOTALE OFFERTO (in cifre) €", come indicato nella lettera di invito a pag. 20, laddove recita: "Inoltre, sempre in calce all’ultima pagina della lista, dovrà essere indicato, nell’apposito spazio “costo della manodopera”, il costo complessivo del lavoro (comprensivo degli elementi retributivi, degli oneri previdenziali ed assistenziali e altri eventuali oneri) per l’espletamento delle prestazioni."

Si invitano gli OE che avessero già inserito la propria offerta, di procedere alla sostituzione della lista con quella corretta.

Il responsabile del procedimento

Pubblicata il 09/03/2018 15:57

CONVOCAZIONE SEDUTA PUBBLICA ESAME DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA

Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana

Stazione appaltante: REGIONE TOSCANA - REGIONE TOSCANA - UFFICIO SETTORE GENIO CIVILE VALDARNO SUPERIORE

Gara: Gara - Riassetto idraulico del Borro di Covole in Comune di Arezzo, codice DA2014AR0051. CIG 72982713C1. CUP D17B15000390009.

Si comunica che il giorno 13 marzo dalle ore 9:00 ad Arezzo, presso Regione Toscana - Genio Civile Valdarno Superiore - sede di Arezzo - Via A. Testa n. 2 - 2° piano - Sala Riunioni, si svolgerà la prima seduta pubblica per l'apertura della documentazione amministrativa.

Se necessario, la seconda seduta si terrà il giorno 14/03/2018, dalle h 09:00, ad Arezzo, presso Regione Toscana - Genio Civile Valdarno Superiore - sede di Arezzo - Via A. Testa n. 2 - 2° piano - Sala Riunioni.

Il responsabile del procedimento

Il responsabile del procedimento

Pubblicata il 12/04/2018 13:38

Convocazione seduta pubblica ammessi /esclusi del 16/04/2018

Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana

Stazione appaltante: REGIONE TOSCANA - REGIONE TOSCANA - UFFICIO SETTORE GENIO CIVILE VALDARNO SUPERIORE

Gara: Gara - Riassetto idraulico del Borro di Covole in Comune di Arezzo, codice DA2014AR0051. CIG 72982713C1. CUP D17B15000390009.

Si comunica che la prossima seduta pubblica relativa all’esito dell’esame della documentazione amministrativa si terrà il 16 aprile alle ore 09:00 presso la sede regionale del Genio Civile Valdarno Superiore ad Arezzo, Via Arrigo Testa n. 2, secondo piano Sala Riunioni.

Si precisa che la seduta pubblica di apertura delle offerte economiche verrà fatta solo dopo il Decreto di approvazione dell'elenco degli operatori economici ammessi alla procedura di gara in oggetto.

Il Dirigente Responsabile del Contratto

Il responsabile del procedimento

Pubblicata il 04/05/2018 11:56

Decreto di approvazione verbali di gara ed elenco degli ammessi

Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana

Stazione appaltante: REGIONE TOSCANA - REGIONE TOSCANA - UFFICIO SETTORE GENIO CIVILE VALDARNO SUPERIORE

Gara: Gara - Riassetto idraulico del Borro di Covole in Comune di Arezzo, codice DA2014AR0051. CIG 72982713C1. CUP D17B15000390009.

Si comunica che è stato pubblicato sul profilo del committente nella sezione “Amministrazione Trasparente”, in applicazione dell'art. 29 comma 1 del D.Lgs. 50/2016, il Decreto Dirigenziale n. 6380 del 27/04/2018, certificato il 02/05/2018, avente ad oggetto: Procedura negoziata per i lavori di “Riassetto idraulico del Borro di Covole in Comune di Arezzo”. Codice DA2014AR0051 - CIG 72982713C1 - CUP D17B15000390009 - Approvazione dei verbali di gara e dell’elenco ammessi.

Il Decreto suddetto ed il relativo allegato D “Elenco degli ammessi” sono disponibili al seguente indirizzo: http://www.regione.toscana.it/-/profilo-di-committente.

Il Dirigente Responsabile del Contratto

Il responsabile del procedimento

Pubblicata il 07/05/2018 13:38

convocazione seduta apertura offerte economiche

Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana

Stazione appaltante: REGIONE TOSCANA - REGIONE TOSCANA - UFFICIO SETTORE GENIO CIVILE VALDARNO SUPERIORE

Gara: Gara - Riassetto idraulico del Borro di Covole in Comune di Arezzo, codice DA2014AR0051. CIG 72982713C1. CUP D17B15000390009.

Si comunica che la prossima seduta pubblica per l’apertura delle offerte economiche si terrà il giorno 11 maggio 2018 alle ore 9,15 presso Regione Toscana - Genio Civile Valdarno Superiore - sede di Arezzo - Via A. Testa n. 2 - 2° piano - Sala Riunioni.

Il Dirigente Responsabile del Contratto

Il responsabile del procedimento

Pubblicata il 05/03/2018 14:17

Domanda

Buongiorno,

Con la presente siamo a richiedere il seguente quesito in merito alle opere da subappaltare:

Qualora fosse intenzione indicare, tra le opere da subappaltare le seguenti lavorazioni:

-esecuzione di opere in c.a.

- esecuzione di asfalti

siamo a chiedere se sia necessario indicare la terna di sub-appaltatori per ognuna di queste.

Facciamo presente che trattasi di lavorazioni compiute dove è prevista sia la fornitura che la posa dei materiali, mentre tra le opere elencate all’art. 1 , comma 53 della legge 6 novembre 2012 n. 190, si parla solo di fornitura

1. Articolazione dell'elenco

Sono definite come maggiormente esposte al rischio di infiltrazione mafiosa le seguenti attività:

a) trasporto di materiali a discarica per conto di terzi;

b) trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti per conto di terzi;

c) estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti;

d) confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume;

e) noli a freddo di macchinari;

f) fornitura di ferro lavorato;

g) noli a caldo;

h) autotrasporto per conto di terzi;

i) guardiania dei cantieri.

Inoltre chiediamo chiarimenti relativamente a quanto richiesto a pag. 14 della lettera di invito “ Nel caso di subappalto l’operatore economico dovrà indicare …. Le lavorazioni o le parti di prestazioni che intende subappaltare e la relativa quota percentuale calcolata sull’importo contrattuale”

Nel caso vengano indicate più lavorazioni tra le opere da subappaltare ex. Opere a verde, scogliere, esecuzione di opere in c.a., esecuzione di asfalti, palificazioni, fognature, è sufficiente indicare , “nei limiti del 30% dell’importo contrattuale”?

In attesa di vs. risposta porgiamo cordiali saluti

RISPOSTA

Ente committente: REGIONE TOSCANA

Stazione appaltante: REGIONE TOSCANA - UFFICIO SETTORE GENIO CIVILE VALDARNO SUPERIORE

Gara - Riassetto idraulico del Borro di Covole in Comune di Arezzo, codice DA2014AR0051. CIG 72982713C1. CUP D17B15000390009.

DOMANDA:

Con la presente siamo a richiedere il seguente quesito in merito alle opere da subappaltare:

Qualora fosse intenzione indicare, tra le opere da subappaltare le seguenti lavorazioni:

-esecuzione di opere in c.a.

- esecuzione di asfalti

siamo a chiedere se sia necessario indicare la terna di sub-appaltatori per ognuna di queste.

Facciamo presente che trattasi di lavorazioni compiute dove è prevista sia la fornitura che la posa dei materiali, mentre tra le opere elencate all’art. 1 , comma 53 della legge 6 novembre 2012 n. 190, si parla solo di fornitura

1. Articolazione dell'elenco

Sono definite come maggiormente esposte al rischio di infiltrazione mafiosa le seguenti attività:

a) trasporto di materiali a discarica per conto di terzi;

b) trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti per conto di terzi;

c) estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti;

d) confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume;

e) noli a freddo di macchinari;

f) fornitura di ferro lavorato;

g) noli a caldo;

h) autotrasporto per conto di terzi;

i) guardiania dei cantieri.

Inoltre chiediamo chiarimenti relativamente a quanto richiesto a pag. 14 della lettera di invito “ Nel caso di subappalto l’operatore economico dovrà indicare …. Le lavorazioni o le parti di prestazioni che intende subappaltare e la relativa quota percentuale calcolata sull’importo contrattuale”

Nel caso vengano indicate più lavorazioni tra le opere da subappaltare ex. Opere a verde, scogliere, esecuzione di opere in c.a., esecuzione di asfalti, palificazioni, fognature, è sufficiente indicare , “nei limiti del 30% dell’importo contrattuale”?

RISPOSTA:

QUESITO 1: In relazione al primo quesito, la risposta è negativa. La lettera di invito, a pag. 14, punto “2. – Modalità di presentazione delle offerte”, sotto punto “Subappalto”, testualmente prevede che:

“Il soggetto concorrente che intenda subappaltare, all’interno di ciascuna categoria di lavorazioni, prestazioni omogenee che rientrino tra quelle elencate dall’art. 1, comma 53, della legge 6 novembre 2012, n. 190, e che, contestualmente, ai sensi del comma 2 dell’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016, possiedano i requisiti per essere assimilate al subappalto, dovrà obbligatoriamente indicare in gara, per ciascuna di tali prestazioni omogenee, una terna di subappaltatori, ai sensi del comma 6 del citato art. 105.”

Pertanto, come previsto dalla lettera d’invito, l’indicazione della terna è obbligatoria nei soli casi indicati, ovvero se l’operatore intenda affidare in subappalto esattamente una o più delle prestazioni che rientrino nella c.d. white list di cui alla L. n. 190/2012.

Non è, invece, necessario indicare la terna, come nell’ipotesi prospettata nel quesito, quando l’operatore intenda affidare in subappalto voci di lavorazioni più ampie, anche se le stesse voci possono ricomprendere, al loro interno, prestazioni rientranti nella c.d. white list.

QUESITO 2: In merito al secondo quesito, la risposta è positiva. Si ritiene, infatti, che ove l’operatore voglia riservarsi la facoltà di subappaltare più lavorazioni, lo stesso, come previsto dalla lettera d’invito, dovrà indicare esattamente di quali lavorazioni si tratta e, nel caso in cui le stesse, complessivamente, assommino a più del 30% massimo di subappalto consentito, dovrà anche specificare, come ipotizzato nel quesito, di voler eventualmente subappaltare nel limite massimo del 30% consentito dagli atti di gara.